Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Hai negato l'utilizzo di cookie. Questa decisione può essere revocata.
Hai accettato l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Questa decisione può essere revocata.

ACQUISTO ACCELERATORE LINEARE "TRUEBEAM"

RIUNIONE STRAORDINARIA DELLA GIUNTA DELL'UNIONE DEI COMUNI DEL NORD SALENTO PER DISCUTERE SULLA POSSIBILITA' DI ACQUISIZIONE DI INNOVATIVO MACCHINARIO PER LA LOTTA AL TUMORE.  

  • Data: 12.09.14
  • Categoria: Comunicati stampa | Sanità
  • Autore/Fonte: UFFICIO SEGRETERIA UNIONE DEI COMUNI DEL NORD SALENTO

Dettagli della notizia

COMUNICATO STAMPA

Mercoledì 10 settembre 2014, presso il comune di Campi Salentina, si è tenuta una riunione straordinaria della Giunta dell'Unione dei Comuni del Nord Salento con all'ordine del giorno la discussione sull'eventuale ed auspicabile acquisto, da parte dell'Asl di Lecce, di un acceleratore lineare di ultima generazione, strumento sanitario all'avanguardia, capace di intervenire su neoplasie estremamente complesse, posizionate in punti talmente critici e delicati da non consentire l'intervento di rimozione con le usuali tecniche operative. Per la circostanza, alla riunione, oltre a tutti i sindaci dei sette comuni facenti parte dell'Unione, erano presenti, su espresso invito, il Direttore Generale dell'Asl di Lecce, Valdo Mellone, ed il Direttore Sanitario del Distretto di Campi Salentina, Luigi Lanzolla.
Al termine dell'incontro, l'Asl di Lecce, attraverso una presa d'atto da parte del Direttore Generale, ha assicurato la disponibilità all'acquisto del macchinario, che verrebbe destinato al centro oncologico dell'ospedale "V. Fazzi" di Lecce. La stessa apparecchiatura, il cui costo ammonta a 2 milioni e 700 mila euro, interamente stanziati dalla Regione Puglia attraverso i finanziamenti Europei potrebbe essere attiva e perfettamente usufruibile a partire dal giugno del 2015. Nei prossimi giorni verrà approntato il bando di gara per individuare la società che dovrà fornire tale dispositivo sanitario, che avrà anche l'obbligo di formare il personale addetto per il suo pieno utilizzo.
L'acceleratore lineare, come detto, costituisce l'ultima frontiera nel campo della chirurgia oncologica. L'estrema precisione tecnica e la possibilità di intervenire in punti particolarmente ostici ne fanno uno strumento oramai necessario ed indispensabile nella lotta contro i tumori.
Attualmente in nessuna struttura ospedaliera, pubblica o privata, del meridione d'Italia si può trovare un acceleratore lineare di ultima generazione. Il "V. Fazzi" sarebbe dunque il primo ospedale del Sud ad esserne dotato, con notevole vantaggio e beneficio per chi, purtroppo, si trova a dover affrontare una patologia così devastante.
<Noi sindaci di questa porzione di Salento -ha affermato Mino Miccoli, presidente pro tempore dell'Unione dei Comuni del Nord Salento- devastato da diverse forme di tumore fino a qualche anno fa limitate o addirittura inesistenti, ci auguriamo che il polo oncologico di Lecce possa avere al più presto a disposizione un macchinario di questo tipo. Sarebbe un grande risultato non solo per Lecce o per la provincia, ma per tutto il meridione d'Italia, che manca di uno strumento così all'avanguardia. In questo senso abbiamo avuto l'assicurazione da parte del Direttore Generale dell'Asl, Valdo Mellone, che entro giungo del prossimo anno questo macchinario per la cura dei tumori adesso non operabili sarà in funzione>.

<Vorremmo -ha aggiunto Miccoli- che terminino i viaggi della speranza verso il Nord, dove l'acceleratore lineare è già in uso ed utilizzato da diversi anni, e desidereremmo che anche i nostri corregionali ed i meridionali in genere, nella mai auspicata ipotesi di grave patologie tumorali, possano avere a Lecce un punto di riferimento, un centro di cura al pari di quelli settentrionali, con grandi benefici, in primis quello del risparmio economico. Ringrazio Massimo Rizzo, da Surbo, anch'Egli presente alla riunione del 10 settembre u.s., rappresentante del territorio, che ha vissuto in prima persona una vicenda drammatica che aveva interessato un suo amico e conclusosi bene e che si è fatto non solo portavoce del disagio e della sofferenza di tante persone, ma anche promotore e fautore di diverse iniziative volte appunto a fare in modo che anche il nostro territorio potesse dotarsi di un acceleratore lineare di ultima generazione. Anche grazie alla sua determinazione l'Unione dei Comuni del Nord Salento ha voluto rappresentare questa istanza, sollecitando l'Asl di Lecce all'acquisto>
<Ringrazio infine, ma non per ultimo, il Direttore Generale dell'ASL di Lecce dott. Mellone, per aver accolto l'invito da parte della Giunta dell'Unione dei Comuni del Nord Salento, e per la puntualità nelle risposte sul tema trattato che hanno confermato la sensibilità del Manager dell'Azienda salentina verso la cura di queste gravi patologie che per effetto della nuova tecnologia, sposterà finalmente in avanti la frontiera degli interventi chirurgici ai tumori>.

IL PRESIDENTE DELL'UNIONE
Avv. Cosimo Miccoli

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Hai trovato utile, completa e corretta l'informazione?
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO
Torna a inizio pagina